Le prime due parti del progetto di norma sui servizi di pulizia delle strade e sulla gestione dei rifiuti urbani sono arrivate alla fase di inchiesta pubblica della Commissione Ambiente dell’UNI.
La “Conoscenza condivisa” è una tra i più moderni strumenti per ottimizzare le relazioni sociali in azienda. Si tratta di un approccio innovativo attraverso il quale il personale e le sue necessità sono al centro dell’organizzazione. Una sorta di “Umanesimo aziendale”, potremmo dire, in cui l’ascolto e la condivisione costituiscono un elemento aggregante della collettività.
l progetto di norma U08000160 nasce con il preciso intento di definire un quadro chiaro e univoco in un ambito che interessa la mediazione familiare, quadro professionale non ancora regolamentato.
Infatti, la futura norma, che avrà il titolo di “Attività professionali non regolamentate – Mediatore familiare - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”, si aggiunge alle altre norme il cui scopo è quello di indicare requisiti professionali adeguati ed omogenei, al fine di promuovere un livello qualitativo che sia sempre una valida garanzia per il pubblico.
lo scorso 2 febbraio sono entrate in vigore “le disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’eccessivo uso di risorse naturali”, come disposto dalla L. n. 221 del 28 dicembre 2015, pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 gennaio.
Le disposizioni contenute nella L. n. 221/2015, coinvolgono numerosi settori della green economy e tendono ad incentivare un modello economico basato sulla eco sostenibilità.
Con la nuova norma UNI EN ISO 18103, concepita dalla commissione tessile dell’UNI, si definiscono i requisiti di etichettatura per i tessuti in pura lana vergine e, al tempo stesso, si indicano i metodi di prova per il campionamento dei tessuti e le prove di laboratorio sui capi in lana.
La Commissione Tecnica dell’UNI ha elaborato un nuovo progetto di norma nell’ambito delle professioni non regolamentate. Il progetto U 08000120 dal titolo “Attività professionali non regolamentate - Esperto in controllo di gestione (controller) - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza” nasce per fornire i requisiti inerenti all’attività professionale dell’esperto in controllo di gestione.
La norma ISO 14001, già dalla prima edizione, ha rappresentato un prezioso strumento normativo così come attestato dalle oltre 300 mila imprese certificate che si sono poste l’obiettivo di operare con il supporto di un sistema di gestione a tutela dell’Ambiente.
Il turismo ha sempre più proposte da offrire. L’ultima novità nel settore è il turismo industriale che prevede il coinvolgimento dei visitatori direttamente nella fase di produzione di aziende di vario genere: vinicole, tessili, dolciarie, atelier, elettriche, meccaniche o di altro genere, regalando ai propri ospiti esperienze originali, che uniscono alla conoscenza dei processi svolti in azienda, l’emozione autentica di entrare direttamente a contatto con la produzione.
L'ISO ha appena emanato la certificazione 27018, rivolta in particolare ai service provider di Public Cloud. Oltre a garantire il rispetto degli obblighi di legge in materia, fornisce agli utenti un utile strumento comparativo per esercitare i propri diritti di verifica e audit rispetto ai livelli di conformità normativa assicurati dal fornitore.