Il compito intrapreso dalla Commissione tecnica ISO/PC 277 è quello di redigere una norma di riferimento che indichi una prassi eco-responsabile nella filiera degli approvvigionamenti e delle vendite.
Con approvvigionamento sostenibile o acquisto eco-responsabile ci si riferisce a beni, prestazioni e servizi che minimizzano l’impatto negativo sull’ambiente; utili quindi non solo all’azienda che nello specifico ne fa richiesta ma vantaggiosi, più in generale, per la società e l’economia.
Il modulo di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell’art. 24 ex DM 12/12/2000 e s.m.i., meglio noto come modello OT/24 è stato di recente pubblicato dall’INAIL per il 2015. Tale modello, che garantisce un considerevole sconto sulla tariffa dei premi assicurativi in ragione delle attività di prevenzione intraprese e, dunque, della conseguente riduzione del rischio d’incidenti, è rivolto alle imprese virtuose, operative da almeno un biennio che, nel corso del 2014, hanno intrapreso interventi migliorativi delle condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro. La riduzione del tasso viene definita in misura fissa, in relazione al numero dei lavoratori nel periodo di riferimento.
L’ISO ha avviato un tavolo di lavoro per la creazione di una nuova norma attraverso cui rendere possibile la tracciabilità del legnami. Questa Commissione Tecnica, che avrà il nome di l’ISO/PC 287 "Chain of custody of wood and wood-based products", avrà dunque l’obiettivo di preservare le foreste attraverso una gestione sostenibile, orientamento questo sostenuto da numerosi consumatori che oggi richiedono prodotti in legno provenienti proprio da foreste gestite in conformità a tale disposizione.
Il tatuaggio è una pratica antichissima che oggi viene eseguita attraverso l’uso di una macchinetta elettrica, alla quale vengono fissati degli aghi. Il movimento di questi aghi consente la perforazione della pelle lasciando che in essa si depositi il pigmento colorato.
Uno studio condotto dall’ISO su un campione di circa trenta imprese, evidenzia come da oggi sia possibile conoscere i benefici prodotti dalla normazione. Individuando le aree dell’attività di produzione maggiormente investite, la ricerca rileva l’efficacia dell’utilizzo delle norme e, in base a ciò, determina i risparmi raggiunti.
La legge n. 388/2000 si pone l’obiettivo di incentivare l’aggiornamento e la formazione nelle imprese italiane con lo scopo congiunto di garantirne l’occupazione e favorirne la competitività. Si evince dunque che nei propositi del legislatore, già nel 2000, e quindi in anticipo rispetto agli attuali tempi di crisi, si individuava proprio nella formazione la chiave per aumentare la crescita e consolidare l’occupazione.
A tutt’oggi non esistono requisiti definiti per operare nell’ambito delle Società Finanziarie, Assicurative e delle Banche. Pertanto, un progetto di norma aperto fino al prossimo 10 luglio per la fase d’inchiesta pubblica preliminare, coinvolge le figure professionali attive in tali settori.
Lo scorso anno, la prestigiosa casa automobilistica BMW ha introdotto sul mercato la vettura “i3” che ha riscosso da subito un largo favore sul mercato. La vettura, infatti, grazie alla sua alimentazione a batteria, garantisce rispetto ai veicoli con la medesima alimentazione prodotti da altre aziende, una riduzione dell’immissione di gas serra nell’ambiente fino al 50%.
Le politiche ambientali influenzano fortemente lo sviluppo e l’orientamento delle norme tecniche. Infatti, per sostenerne i cambiamenti, le norme ambientali vengono proposte in continue revisioni che le armonizzano con le direttive politiche. Questa è infatti la tendenza registrata in tutto il mondo da un numero crescente di governi, impegnati nella lotta contro i cambiamenti climatici.